Coppia

San Valentino, lo stress e la stanchezza fanno male all’amore

Innamorati, ma sempre troppo di corsa. È il ritratto che emerge da un sondaggio tra chi ha una relazione di coppia. Come coltiviamo l'amore?

San Valentino, lo stress e la stanchezza fanno male all’amore

Innamorati, ma sempre troppo di corsa. È il ritratto dell’amore che emerge da un sondaggio del Centro Medico Santagostino tra i suoi pazienti che hanno una relazione di coppia per testare lo stato di salute della loro relazione

San Valentino: è amore, sì ma sempre un po’ di corsa. Per tracciare l’indentikit delle coppie in vista della festa degli innamorati il Centro Medico Santagostino ha effettuato un sondaggio tra i suoi pazienti, attraverso un questionario dettagliato, con molte domande anche un po’ “scomode”. Al sondaggio hanno risposto 441 persone, in larga parte donne (85%), in grandissima parte sotto i 40 anni (69%), con un livello di scolarizzazione alto (63% laurea).

Tempo e amore

I risultati sono incoraggianti: i partecipanti al sondaggio ci parlano di relazioni durature, per la maggior parte tra i 4 e i 10 anni (non poco, se pensate che una persona su tre ha meno di 30 anni). Quasi il 70 per cento degli intervistati dichiara di ritagliare del tempo per la coppia almeno una volta alla settimana (57%) o al massimo una volta al mese (10%). Tempo di qualità per coltivare il rapporto, senza bisogno di fare per forza qualcosa: un momento di chiacchiere, confidenze e coccole. Non meno persone affermano di avere progetti in comune con il partner, come rinnovare le piante del balcone, fare un corso di cucina o di ballo insieme, costruire una libreria con le cassette della frutta (così, per fare degli esempi banali).

Sesso e amore

A quanto pare, le coppie dei pazienti del Santagostino si danno da fare: su quattro, una lo fa più di una volta a settimana, un’altra circa una volta a settimana, la terza almeno due volte al mese. Una coppia su quattro invece ammette di farlo raramente o addirittura mai. Il 60 per cento degli intervistati risponde di sentirsi abbastanza o totalmente a proprio agio nel comunicare i desideri sessuali al partner.

Stress e amore

Una domanda, con la possibilità di dare più risposte, indagava sui motivi che spingono a rinunciare a momenti di intimità con il partner: vince, con il 70%, la stanchezza, seguita dallo stress (33%). A quanto pare, a fine giornata, la macchina in seconda fila, il meeting alle 7 del mattino e la coda al supermercato si fanno sentire. Da non trascurare anche scarso desiderio (26%), pigrizia (16%) e litigi (14%). Circa la metà delle persone intervistate risponde che gli è capitato almeno una volta che il partner dicesse di sentirsi trascurato. Alla domanda diretta “quanto i problemi quotidiani diventano causa di litigio con il partner?” la metà risponde “a volte” e uno su cinque “spesso”. Il 45 per cento ammette che gli impegni (lavoro, figli ecc) vengono spesso anteposti alla coppia, mentre per la restante parte questo succede solo a volte (42%), o addirittura raramente (11%). 

Complicità e amore

Ma non è finita qui: siamo scesi nel dettaglio. Volete sapere quante coppie hanno fatto una cena romantica nell’ultimo mese? La metà. Ma una su cinque ha risposto che non ricorda. Una su tre invece non ha fatto un viaggio da sola nell’ultimo anno e neanche ha in programma di farlo.

Il 60 per cento dei partecipanti ha risposto “ieri” alla domanda “quando è stata l’ultima volta che avete riso insieme?” e la stessa percentuale ha risposto “sì” alla domanda “nella vostra coppia si può parlare di tutto?”. Più del 65 per cento afferma di baciare il proprio partner ogni volta che lo saluta. Paola Zucchi, psicologa del Santagostino, approva: “i momenti di condivisione, i gesti d’affetto e le piccole attenzioni possono aiutare a spezzare la negatività che tante volte si insinua nei momenti di irritabilità e stress”. L’83 per cento dice di essere fedele. Quasi il 95 per cento degli intervistati dichiara di accorgersi quando il partner ha un nuovo vestito o acconciatura, anche se la metà di questi aggiunge “di solito”.

Alle 23 persone che non ritagliano mai del tempo per il partner, alle 20 persone che ammettono che ci sono molte cose non dette all’interno della coppia, alle 29 persone che hanno riso col proprio partner l’ultima volta più di una settimana fa e alle 44 che non si sentono per niente a loro agio a parlare con il partner dei propri desideri sessuali, auguriamo un San Valentino libero dai pensieri della vita quotidiana, da dedicare per una volta solo all’ascolto reciproco.